Chiamati anche leiomiomi o miomi, i fibromi uterini colpiscono migliaia di donne e sono delle formazioni non cancerose di tessuto muscolare e fibroso che si sviluppano soprattuto tra i 40 e i 50 anni e nelle donne in sovrappeso.
La scarsa attività fisica e il sovrappeso sembrano favorire lo sviluppo dei fibromi quindi, particolarmente indicati sono il movimento e una dieta bilanciata ma ipocalorica, per tornare a una condizione di normopeso. Frutta, verdura e vitamina D riducono il rischio di formazione di fibromi. Al contrario, sembrano avere un effetto negativo i consumi di carne rossa e pesce allevato.
Si ritiene che alti livelli di ormoni femminili, (gli estrogeni e possibilmente progesterone), stimolino la crescita dei fibromi. I fibromi, possono diventare più grandi durante la gravidanza, quando i livelli ormonali aumentano e tendono a ridursi dopo la menopausa, quando i livelli ormonali diminuiscono. Provocano dolore, quando diventano troppo grandi e non riescono a ottenere abbastanza sangue, causandone il deterioramento. Possono, inoltre, provocare cicli mestruali abbondanti, anemia, aborto e disturbi urinari.
Inserisci un piano di regolare attività fisica che ti permetta di migliorare
Gli alimenti ricchi di flavonoidi sono considerati “anti-estrogenici” e sono contenuti in moltissimi alimenti di origine vegetale. Varia i colori delle verdure e della frutta, consuma cioccolato fondente e vino rosso.